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Immagine del redattoreLogos by Acada-Arkys

CONCORSO DI POESIA DARIO LODI 1° EDIZIONE

POESIE SEGNALATE



POESIA SEGNALATA per RITMO, LESSICO e IMMAGINI


Io, lo spazio e te

di Michael Pintauro


Cadendo nel vuoto assoluto…

Mi desto, inspiro, riemergo;

La mia vista si orienta alle stelle:

Diamanti incastonati nella notte.

Un dubbio mi investe:

Che cosa le regge? Perché non cadono quelle? Esamino l’aria, con una mano

Meno un fendente,

Sento il contatto, lo spostamento;

Ti colpisce la guancia

La folata di vento,

Che ti volge il viso verso il ricordo.

Insomma è pieno lo spazio!

Non c’è vuoto nella mestizia.

Quanta strada colma la tua distanza. Quanta gente colma la tua assenza. Quanto rumore colma il tuo silenzio. In mare e nell’aria

Troviamo la giusta corrente,

Troviamo uno squarcio nella tela del tempo, Un respiro, un attimo, un punto,

Cosa conta? Non è niente, è tutto! Scavalchiamo, spingiamo, invadiamo; Troviamoci un posto in questo puzzle

Accanto alla cornice.



Un ritmo sostenuto creato da una varietà lessicale che produce immagini efficaci a sostenere la riflessione metafisica del poeta.


 

POESIA SEGNALATA per LESSICO


Roberto

di Ilaria Benedetta


E mi ravvedo ancora

in queste velate

copiose

striate

lacrime mordaci.

Lapidi di una storia al capolinea

di due svampiti

ottusi

inetti

come noi.

Smarriti dall’afosa voglia di appartenersi.

Asfissiati dal tremore di un rovente portento.

Divampati da un torrido tormento di congedarsi.

Braccia intricate.

Mani sbrogliate.

Pensieri disertati

scontati

sparati

scottati

sperati

laggiù.

In fondo al tunnel di quell’oblio di passione

che costellava

il nostro amore.

Non lascerò

un singolo fantasma di ricordo

dileguarsi,

tra nuvole di petali di asteroidi,

eclissarsi.


Un componimento struggente, espresso con ricchezza lessicale che ben delinea la passione e la necessità del ricordo vissuto come presente.


 

POESIA SEGNALATA per STRUTTURA e LESSICO


La soluzione

di Tullia Zucca


T’ho cercato ovunque,

mi sono dibattuto negli intrighi

del dubbio.

Solo quando sono crollato,

arrendendomi sfinito dalla corsa,

m’hai rialzato,

mostrandoti sfolgorante

di semplice chiarezza

illuminante di assoluto.

Allora mi sono accorto,

che m’avevi sempre

seguito.



Quattro terzine giocano tra loro e conducono il lettore con leggerezza ed efficacia lessicale alla SOLUZIONE


 

POESIA SEGNALATA per STRUTTURA e RITMO


Ne uscirai vivo

di Franco Matacchioni


Se la vita per te e’ solo un insulto,

uno sterpo che brucia, un singulto

di un tarlo che vago ti assale, ora

si rompe il tuo vaso di Pandora.

Le forche caudine hai già lasciato,

in punta di piedi, ne sei scampato,

e mentre tutto era previsto,

non ti stupire se hai pure visto

il tuo desiderio presto avverato

di rendere immune da ogni peccato

la ricetta del giorno: curare te stesso,

facendoti forza per come sei messo.

Non dire vieppiù come sto male,

non devi dipendere dal fortunale,

stai più centrato sul tuo cammino,

nella penombra si aggira il destino,

grida più forte, sempre al mattino,

per rincuorarti che madre natura

non è il ritratto della sciagura.

Col cuore, se vuoi te lo scrivo,

sono sicuro, ne uscirai vivo.


Terzine scandite dalla rima che dà ritmo al componimento, immagini prese anche dalla tradizione classica risultano un po’ forzosamente inserite in un componimento in cui prevale la tecnica.


 

POESIA SEGNALATA per LESSICO e IMMAGINI


Gocce di spirito

di Giovanni Ronzoni


Nelle feritoie nel muro dei secoli

trovi luce nelle tenebre

col tuo fulgido ramo

apri sentieri da esplorare

nuovi cammini ti attendono


Sei visione di meraviglie divine

nei mutamenti frammentati

sorprendi ed incanti

apri finestre al dialogo

stendardi cingono la piazza degli incontri

cerchi segni di legami indissolubili

nell’intimità della poesia

danzi musiche improvvisate

di sensismi d’acqua di fonte

sottili sono i nodi da sciogliere


Nelle relazioni di leggere anime

troverai nascente Musa

elevarsi nel tempio

ove il Vello esce dall’antico muro

e s’adagia su bianca Ara

portando cifre dal regno della bellezza

oltre i confini del mondo dei sogni

imprigionati da accumulate polveri

vento libero arriverà

portando


Gocce di Spirito


Un percorso in crescendo delinea la poesia che si risolve nell’ultimo verso introdotto da un lessico classicheggiante, che si fa metafora di ricerca.





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